In questi giorni gli eventi del mio Paese mi hanno fatto riflettere molto. Piena solidarietà per tutte le vitteme del terremoto in Abruzzo. Mi sono chiesta cosa io faccia di concreto nel mio piccolo, ma se non si è là in veste magari di volontario, o di professionista che mette a disposizione le proprie competenze, mi sembra come se non si possa fare nulla. Una cosa però posso farla...non dimenticare conservare la memoria di tanta sofferenza per quegli attimi della mia vita in cui mi sembra tutto nero e difficile, invece non è nulla a confronto della reale sofferenza. Tutto prende una nuova prospettiva e si ridemsiona difronte a tale tragedia umana. Nello spirito di questo profondo cordoglio ho realizzato un piccolo progetto legato proprio ad una missione umanitaria...un cofanetto che vuole ricordare che si può fare del bene, si possono aiutare i bisognosi, si possono curare le ferite di tanta sofferenza.
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